Ci riprovo!

Mi sono ricandidato in Consiglio Comunale a Vernio nella lista del Centrosinistra.

Sono stati 5 anni di mandato molto intensi, in alcuni momenti – penso alla pandemia – anche difficili, ma ricchi di soddisfazione. Questa esperienza mi ha cambiato profondamente, in meglio, dandomi l’opportunità di mettermi in gioco e di rimettermi in discussione tutti i giorni, nonché di crescere nell’ascolto e nel confronto con tutte e tutti voi. La fiducia che mi avete accordato mi ha dato la spinta e ha tenuto viva in me la determinazione necessaria per tradurre in azioni concrete le istanze e i bisogni che, di volta in volta, mi avete manifestato e di realizzare i progetti che abbiamo pensato, voluto e sognato insieme.

Mosso ancora oggi dalla passione per il servizio pubblico e da quella voglia di continuare a promuovere le azioni amministrative volte a migliorare il benessere collettivo, con spirito rinnovato, sono pronto a candidarmi nuovamente per rappresentare tutte e tutti, convinto che, insieme, possiamo continuare a costruire un futuro ancora più inclusivo per tutte e tutti noi.

Giuseppe Broccolo

REGIONALI 2020

Il 20 e 21 settembre, in Toscana si sono tenute le elezioni regionali per rinnovare il Consiglio e il presidente della regione.

È stato un successo per il centrosinistra con Eugenio Giani che è stato eletto presidente al primo turno. Bisogna però farsi delle domande e non “addormentarsi sugli allori”, sono finiti i tempi in cui si campava di rendita per ciò che era stato fatto in passato.

È stata una campagna dura, abbiamo avuto moltissime preferenze per i candidati consiglieri e ciò che conta davvero è aver vinto con Giani. Personalmente mi sono sentito di dichiarare pubblicamente che avrei votato Nicola Ciolini poiché ritenevo che il lavoro fatto in Regione fosse meritevole di una riconferma.
Purtroppo le leggi attuali premiano il capoluogo di Regione a svantaggio delle altre circoscrizioni e a Prato non è scattato il secondo seggio per la carica di Consigliere.
Seggio che ha strameritato Ilaria Bugetti, ex sindaco di Cantagallo e premiata con oltre diecimila preferenze. Un numero impressionante e mi complimento con lei.
Ciolini si è fermato poco prima ma non è servito.
Nicola è una persona carinissima, pensate che mi ha chiamato il giorno delle votazioni per ringraziarmi. Che sarà mai? È un gesto semplice ma molto significativo. Lo ringrazio anche qui. Abbiamo bisogno di persone come lui, per il bene della comunità. Non mollare proprio ora!

La specialità della sinistra è quella di farsi del male da sola, litigando per chi è più duro e puro quando ci accomunano degli ideali e degli obiettivi comuni, realizzabili solamente restando uniti.
Purtroppo mi è toccato discutere animatamente e sentirmi insultare perché non appoggiavo un candidato della vallata come Bugetti. Amen.
Auguro a Ilaria di rappresentare al meglio l’intero territorio pratese e andiamo avanti, uniti.

Per quanto riguarda invece il Referendum sul taglio dei parlamentari, visto che ho votato NO, sono risultato sconfitto. Il no ha raggiunto comunque un risultato impensabile solo un mese fa, quando tutti i sondaggi lo davano per sfavorito. Abbiamo cercato di motivare la nostra scelta (che non era quella del Partito Democratico) ma non ci siamo riusciti. Se di quattro parlamentari ci sono tre raccomandati incapaci più uno serio e preparato, tagliandone uno speriamo non tocchi a quello bono! Togliamo le liste bloccate e scegliamo meglio chi ci rappresenta!!!

Risultato finale: esco sconfitto 2-1, sempre meglio di 3-0 🙂

Giuseppe Broccolo

ELEZIONI REGIONALI 2020

Il 20 e 21 settembre voteremo per eleggere il Presidente della regione Toscana e il Consiglio regionale.

In provincia di Prato abbiamo degli ottimi candidati, seri, preparati e con grande esperienza. Persone che si sono impegnate per il bene comune da anni e che sapranno rappresentarci in regione adeguatamente.

Non ha certo bisogno della mia “sponsorizzazione” ma mi sento di spendere qualche parola nei confronti di Nicola Ciolini per una serie di motivi. Sono sempre dell’idea che in politica non ci si improvvisa, ci vuole preparazione ed esperienza e lui ha le tutte le carte in regola per farlo al meglio. In questi ultimi cinque anni in regione ha promosso numerose iniziative e molte sono le cose che vorrebbe fare, se ne avrà l’opportunità.

Con Nicola ci accomunano molte cose, l’impegno per il sociale e lo sport oltre una passione politica “verace”. A costo di sembrare impopolare, Nicola non ha paura di esporre il proprio pensiero. Abbiamo bisogno di persone così, gli auguro di essere eletto.

Il 20 e 21 settembre andate a votare, fate una X sul simbolo del Partito Democratico a sostegno di Eugenio Giani, candidato alla presidenza della regione Toscana, e una X nella casellina accanto al nome di NICOLA CIOLINI.

Se volete incontrare Nicola, vi attende presso il comitato elettorale a Prato in Corso Mazzoni 26. Potete anche contattarlo tramite i canali social o direttamente dal suo sito nicolaciolini.it

Lasciate un mi piace sul box per restare in contatto con Nicola!

Nicola_Ciolini

BILANCIO PERSONALE 2019-20

Eccoci qua!

E’ tempo di bilanci. E’ vero, di solito si fanno a fine anno ma questo è un bilancio personale del mio anno da Consigliere comunale e lo volevo condividere con chi mi legge.

Ogni tanto fa bene fermarsi un attimo e pensare a cosa si è fatto, serve per migliorarsi.

Dalle statistiche del sito so che siete tanti a leggermi e mi fa molto piacere. Spero la maggioranza sia composta da miei concittadini perché è principalmente a loro che mi rivolgo. Non ho grandi ambizioni se non quella di fare del mio meglio per far crescere il nostro territorio.

E’ passato un anno dalle elezioni comunali e dalla mia elezione.

In un anno molte cose sono accadute.

Dicono che un mandato (cioè cinque anni) siano pochi e solo al secondo mandato, grazie all’esperienza maturata, si riesce a realizzare ciò che si è previsto di fare in campagna elettorale. Se ci aggiungiamo che per una serie di motivi non è detto ci si riesca sempre, la faccenda si complica!

Molti forse però dimenticano che dietro un programma elettorale ci sono discussioni tra compagni di coalizione politica, dove non sempre si è d’accordo ma grazie alla politica (che è l’arte della mediazione come disse Cavour) si raggiunge un compromesso condiviso.

Ciò che ne esce da queste discussioni recepisce il pensiero e l’opinione di molti cittadini che attivamente partecipano agli incontri pubblici e ai dibattiti politici dei singoli partiti.

Tutti noi che amministriamo la “cosa pubblica” abbiamo un mandato.

Abbiamo la speranza in un mondo migliore e ci impegniamo affinché si possano realizzare i pensieri e le idee della comunità.

Lo facciamo democraticamente, da sempre.

Dietro di noi c’è una struttura organizzata e trasparente.

Una struttura ha ovviamente un costo, i locali di ritrovo, le utenze, ecc, ma ci autofinanziamo e quasi tutto viene investito sul territorio.

Non avete idea di quanti iscritti dedichino parte del loro tempo gratuitamente per esempio per pulire le aiuole, un prato pubblico, tenere in modo decoroso i monumenti, ecc. Di quanta beneficienza sia fatta verso i più deboli, senza molta pubblicità. Ecco, nel mio partito io sono da sempre contrario. Purtroppo viviamo nella società dell’apparire, dove viene data più importanza a chi parla rispetto a chi lavora in silenzio.

Molti hanno perso la fiducia nelle istituzioni e sta a noi riconquistarla attraverso politiche che comprendano maggiormente le necessità degli utenti.

Ma torniamo al resoconto dell’anno appena trascorso.

Un anno fa abbiamo rischiato di perdere il Comune.

La notte del 28 maggio, guardavamo preoccupati i dati delle Elezioni Politiche. Un exploit delle forze di destra a livello nazionale che aveva portato la Lega (Nord) ad essere il primo partito a Vernio. Guardavamo sbigottiti i risultati in tv. Il giorno seguente ci sarebbero stati gli scrutini per le Comunali. Il popolo è sovrano, ci stavamo preparando al peggio.

Fortunatamente ciò non è accaduto e i cittadini hanno votato in contraddizione, scegliendo con larga maggioranza la coalizione del Centrosinistra. Evidentemente si è voluto dare fiducia a chi ha amministrato il Comune fino a quel momento e alle persone.

Abbiamo preso un numero impressionante di preferenze, tre volte superiori a quelle della colazione opposta. Basti pensare che il primo dei non eletti fra noi ha ricevuto più preferenze del primo eletto del Centrodestra.

“Il mancato pericolo” ci è stato di insegnamento.

In questo anno abbiamo fatto del nostro meglio per dar voce ai cittadini, attraverso dibattiti e manifestazioni pubbliche. Ognuno di noi ha contribuito a portare proposte che vanno nella direzione di migliorare l’amministrazione della nostra piccola grande comunità.

Molte sono le cose che vogliamo fare prossimamente.

Si può trovare un approfondimento nel Documento Unico di Programmazione

Altri progetti sono previsti per questo mandato elettorale.

La direzione è chiara, guardiamo al futuro, con il diritto allo studio e la sanità.

Gli interventi più importanti sono previsti per la Scuola, ben sei milioni di euro.

A breve inaugureremo il distretto socio sanitario che riunirà ambulatori del medici di base e altri uffici. Ricordo agli smemorati che è stata una vera conquista per il territorio poiché ci avrebbero tolto i servizi.

Per la costruzione dei locali, abbiamo dovuto rinunciare temporaneamente ai magazzini comunali e all’Isola Ecologica. Il nostro gestore dei servizi ambientali, ALIA, sta cercando il luogo più adatto per la nuova struttura. I fondi ci sono, è solo questione di tempo. Nel frattempo ALIA effettua gratuitamente e direttamente a casa, il ritiro dei rifiuti ingombranti.

Investiremo nel turismo, con aree attrezzate per la sosta dei camper, valorizzazione dei percorsi trekking, ciclo-pedonali e ippovie. La Via della Lana e della Seta, che collega in un percorso trekking Bologna a Prato, sta(va) riscuotendo molto successo.

Molti interventi per la messa in sicurezza delle strade, ecc.

In questo anno ho scoperto che amministrare una piccola comunità come la nostra non è affatto semplice. Confrontatomi con altri colleghi ho anche scoperto che i problemi, anche se in misura ridotta, sono gli stessi che affliggono le città più grandi.

Per Amministrare ci vuole esperienza e ancor prima: preparazione.

La si ottiene studiando e preparandosi adeguatamente.

Personalmente ho certato di farlo al mio meglio, partecipando a corsi di formazione per amministratori organizzati dall’ANCI (associazione dei Comuni) e prima che interrompesse l’emergenza sanitaria stavo partecipando ad un corso universitario molto interessante.

Questo per dire che secondo me in politica non ci si improvvisa. E’ vero che l’onestà è un valore fondamentale ma in una scala ipotetica, per ordine di importanza, non è al primo posto. Non me ne faccio niente di un politico onesto ma che non sa amministrare i proventi delle tasse e li spreca, anche se onestamente. L’ignoranza non è un pregio, non è un valore.

Dopo aver imparato che serve essere preparati anche all’imprevedibile e preso atto della difficoltà nell’amministrare, ho provato ad essere propositivo.

Ci ho provato istituendo dei PUNTI D’INCONTRO con i cittadini, dove ho raccolto oltre 100 richieste nel 2019 che ho catalogato e inoltrato alla Giunta comunale.

La Giunta, per chi non lo sapesse, è un organo collegiale con funzioni di governo, composto dal Sindaco e dagli Assessori (nominati dal Sindaco). Il Consiglio comunale invece è un organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune ed è composto dai Consiglieri (eletti) di maggioranza e opposizione.

👉🏻 Purtroppo nel 2020 ancora non sono riuscito ad organizzare nessun punto d’incontro.

In attesa di ripartire confrontandoci di persona, potete farmi una segnalazione compilando il seguente form.

Nell’ultimo anno mi sono reso promotore di un iniziativa per rendere fotografabili i monumenti di Vernio. Purtroppo c’è una legge di quasi cento anni fa che vieterebbe le foto a beni di proprietà comunale. Una delibera della Giunta ha permesso la pubblicazione delle relative foto su Wikipedia, la più grande enciclopedia del mondo. 

Ho cercato di sostenere le nostre associazioni fornendo assistenza e supporto e organizzando con l’Assessore Amerini un incontro per far conoscere i contenuti della Riforma del Terzo Settore.

Ho istituito presso il circolo Arci di Mercatale una raccolta tappi per l’acquisto di defibrillatori e carrozzine per disabili.

Con la delega conferitami dal sindaco per i rapporti con le associazioni sportive, con l’Assessore allo Sport abbiamo ascoltato le varie problematiche relative allo sport e partecipato a molte iniziative. Abbiamo incontrato rappresentati della pallavolo, del ciclismo, della pallacanestro e del calcio.

Forte della mia formazione manageriale nel mondo dello sport, ho tenuto un seminario sul ruolo educativo dello sport.

Voglio concludere ringraziando tutti quelli che hanno votato la nostra coalizione del Centrosinistra e un grazie particolare a chi mi ha dato la fiducia esprimendo la propria preferenza. Spero di non avervene fatto pentire e farò del mio meglio negli anni che verranno.

Per andare avanti ci serve il vostro aiuto, siate propositivi, preferisco il signore anziano che mi ferma tutte le volte per chiedermi di quel problema a chi se ne frega della collettività. Non pensate sia tutto dovuto, se c’è una cosa su tutte che ho imparato è che niente è scontato.

Andiamo avanti, uniti.

Un caro saluto a tutti e viva Vernio! ✌🏻

Giuseppe

Infine sfogliamo l’album dei ricordi…